Appendice valutazione microclima
La misura del microclima dell'ambiente di lavoro comincia ad assumere un ruolo importante nel Documento di valutazione dei rischi aziendali.
Per, affrontare la valutazione del rischio microclimatico è fondamentale distinguere tra gli ambienti nei quali esistono precise esigenze termoigrometriche ai fini della produzione e quelli nei quali queste esigenze non esistono.
Per l'analisi del microclima si distinguono pertanto:
- ambienti moderati, con condizioni non troppo distanti da quelle ideali per l'organismo umano;
- ambienti severi caldi e ambienti severi freddi, nei quali specifiche ed ineludibili esigenze produttive determinano la presenza di alte o basse temperature.
La grande maggioranza dei luoghi di lavoro rientra nella categoria di ambienti moderati; nella classe degli ambienti severi rientrano, data l'oggettiva impossibilità a controllarne puntualmente il microclima, tutti i lavori esercitati all'aperto o a ridosso di forni, i lavori che prevedono accessi alla cella frigo ma anche camere bianche, sale operatorie etc.
In ogni caso, sia in ambienti microclimatici moderati che in quelli severi una puntuale valutazione del rischio microclima deve essere eseguita sulla base di dati oggettivi, ottenuti con adeguati rilievi strumentali.
Presso la nostra struttura è possibile nominare un tecnico specializzato che effettuerà un sopralluogo con il datore di lavoro presso la sede aziendale e valuterà poi con eventuali consulenti aziendali quali l’RSPP i principali problemi di disconfort termico. Successivamente stenderà un documento che verrà inviato sia via telematica che cartacea al Datore di Lavoro, Al medico Competente e ad eventuali consulenti aziendali quali l’RSPP.